Raggiungere Narni

  • Corsi 15 – 21 Luglio: si suggerisce ai partecipanti di arrivare il 14 Luglio
    (le lezioni inizieranno la mattina del 16 luglio) e di partire il 22 Luglio mattina
  • Corsi 22  – 28 Luglio: si suggerisce ai partecipanti di arrivare la sera del 21 Luglio oppure la mattina del 22 Luglio (le lezioni inizieranno la mattina del 22 Luglio) e di partire il 29 Luglio
  • Corsi 15 – 28 Luglio: si suggerisce ai partecipanti di arrivare il 14 Luglio
    (le lezioni inizieranno la mattina del 15 luglio) e di partire il 29 Luglio mattina

Il concerto finale del Narnia Festival, a cui parteciperanno tutti gli allievi, si terrà il 28 Luglio alle ore 21.00. Si consiglia pertanto di lasciare Narni dopo il concerto o la mattina del 29 Luglio.

Come raggiungere Narni in aereo

L’aeroporto internazionale più vicino è Roma Fiumicino (FCO).

Come raggiungere Narni in treno

La stazione più vicina è Narni – Amelia ed è comodamente raggiungibile da Roma o da Perugia con treni che partono circa ogni ora.

Per gli orari dei treni si prega di consultare il sito www.trenitalia.com.

C’è servizio di bus dalla stazione di Narni – Amelia alla piazza principale, vicinissima agli Hotel.

Come raggiungere Narni in auto

Per chi arriva da Nord

  • Autostrada del Sole (A1) direzione Roma;
  • Uscire a Orte verso Via Terni/E45/SS204:
  • Mantenere la destra al bivio e seguire le indicazioni per Perugia/Terni/Narni/Flaminia/Fano/E45/Cesena/Amelia
  • Entrare in Via Terni/E45/SS204
  • Prendere lo svincolo per la SS675
  • Prendere l’uscita Narni per entrare in SS204
  • Continuare su Via Tiberina/SS3ter
  • Svoltare leggermente a destra in Strada dei Tre Ponti/SP1
  • Svoltare a destra in Via Flaminia Ternana/SS3
  • Svoltare a destra per rimanere su Via Flaminia Ternana/SS3
  • Svoltare tutto a sinistra in Strada Narni-Sant’Urbano/SP20
  • Svoltare a destra in Strada Narni-Sant’Urbano.

Per chi arriva da Sud

  • Entrare in A1
  • Prendere l’uscita Magliano Sabina verso SS3
  • Mantenere la sinistra al bivio, segui le indicazioni per Otricoli/Calvi dell’ Umbria/Terni
  • Svoltare a sinistra in SS3
  • Svoltare a destra in Via Flaminia Romana/SS3
  • Continuare a seguire la SS3
  • Svoltare a destra in Strada Narni-Sant’Urbano/SP20
  • Svoltare a destra in Strada Narni-Sant’Urbano.

Temperature medie di Luglio

22C – 25C (72F – 78F)

Sulla città di Narni

Narni, Provincia di Terni, altezza m. 240 s.l.m., abitanti 20.570, centro geografico d’Italia.

Caratteristica città umbra con forti connotazioni medievali, in bella posizione sopra un colle con ulivi, a controllo della gola del Nera e della Conca Ternana. Itinerari artistico-monumentali, archeologici, religiosi, naturalistici. Teatro ottocentesco.

È circondata da gemme culturali quali le città di Perugia, Assisi, Todi, Spoleto.

Narni si trova a 100Km da Roma e 75Km da Perugia.

Popolazioni antichissime abitarono la zona fin dal neolitico. Plinio il Vecchio, nella sua Naturalis Historia, ritiene che la popolazione umbra sia la più antica d’Italia e tra le città di questo popolo annovera anche l’antica Nequinum (Narni).

  • Nel 299 a.C. fu colonia romana con il nome di Narnia, dal fiume Nahar, l’attuale Nera.
  • Nel 223 a.C. Narni divenne importante con la costruzione della grande via militare Flaminia per opera del censore Caio Flaminio.
  • Nel 90 a.C. divenne municipio.
  • Nel 369 d.C. ne fu primo vescovo cristiano Giovenale, proveniente da Cartagine, poi consacrato Santo Patrono defensor civitatis. La sua posizione strategica e dominante la espose alle invasioni barbariche. Nel sec. XII affermò la sua potenza di libero Comune. Tra il XII e il XIV secolo ebbe il suo massimo splendore.
  • Nel 1371 il Pontefice riformò gli statuti cittadini. Fiorirono una serie di botteghe di pittura e oreficeria. Molti artisti del Rinascimento produssero opere per la committenza narnese: il Rossellino, il Ghirlandaio, il Gozzoli, il Vecchietta, Antoniazzo Romano e lo Spagna.
  • Il 17 luglio 1527 i Lanzichenecchi, ostacolati nel ritorno dopo il Sacco di Roma, presero Narni con il tradimento, la incendiarono e la distrussero parzialmente. La ripresa fu lenta, ma si ricostruirono le mura, i palazzi, le chiese e già sul finire del 1500 la vita tornò a scorrere appieno. Tornarono gli artisti illustri, lo Zuccari, il Vignola, il Sangallo e lo Scalza, che parteciparono alla ricostruzione.
  • Nel 1664 fu fondata la biblioteca comunale.
  • Narni ha dato i natali a numerosi illustri personaggi, tra cui l’imperatore romano Cocceio Nerva, Erasmo da Narni detto il Gattamelata, la Beata Lucia Broccadelli, il cardinale Berardo Eroli, l’umanista Galeotto Marzio, il vescovo Cassio da Narni, la letterata Caterina Franceschi Ferrucci.